u. Comunque sia, penso sia stata e sia fortunata, visto che aveva le "amicizie" giuste che infine erano arrivate fino a me.
Arrivò il 22 febbraio 2016, dopo la consueta prova di inserimento visto che volevo essere certa che andasse d'accordo soprattutto con Luce, il mio capo in seconda, una meticcio di Pastore Tedesco che esercita la professione di "vigile" a tempo pieno!
Per quanto si capisse che fosse buona di carattere e che avrebbe dato non so cosa per fare il bagno nel laghetto, l'avevamo tenuta al guinzaglio quando era il momento di uscire in passeggiata. Si vedeva che non era un tipo da scappare ma certe precauzioni, almeno nella fase iniziale di un rapporto, vanno prese. Anche e proprio se si ha una certa esperienza. Punto.
Erano così passati tre mesi in cui avevamo tutti contribuito a costruire un legame e a tarda primavera arrivò il fatidico momento: eravamo uscite solo lei ed io in giardino e le tolsi il guinzaglio.
Fece un balzo e poi un girotondo gioioso e poi fece ripetutamente il giro attorno al giardino in piena corsa per tuffarsi, infine, in acqua e nuotare seguita dai pesci. Eccola che nuota!
Ha un buon carattere ed è tenace, diffidente con gli estranei con i quali si prende il giusto tempo per familiarizzare. Un difetto? Ne ha uno solo: è tremendamente ingorda!
Bello poter aiutare anche "solo" un cane ad essere una persona felice!
Perché uso il termine "persona"? Un po' di tempo fa, non so come e dove, lessi che qualcuno definì un animale una "persona non umana".
Ottima riflessione e bella foto!
Solitarire - Marzo 2018