NON UNA DI MENO

In occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, un’amica mi ha mandato la poesia “Sei Bella” di Ada Merini. Per quanto veritiera e toccante sia, non ho potuto fare altro che ribattere così: “Bella poesia ma rimane scritta da una donna, seppure non da una qualsiasi. Quando saranno gli uomini, anche quelli qualsiasi, a scrivere poesie del genere, andrà meglio”. La risposta della mia amica: “Non accadrà mai”.

Lo scambio di messaggi è avvenuto dopo che avevo già iniziato a scrivere le mie riflessioni sull'argomento e non ha spostato una virgola di quello che avevo intenzione di scrivere. Quindi:

A quelle che sono dubbiose e che si fanno mille domande, dico: andate! (Lui le domande non se le fa e non se le farà mai!).

A quelle che sperano che domani vada meglio, che lui rinsavisca, che lui torni ad essere quello che era, che lui si renda conto di quello che fate ogni giorno per lui e la famiglia, dico: andate! (Lui non se ne rende conto e non se ne renderà conto mai!).

A quelle che pensano di essere in difetto e che magari, forse, potrebbe avere ragione lui, dico: andate! (Lui non ha ragione e non lo capirà mai!).

A quelle che si sentono prigioniere anche della loro stessa paura, dico: andate! (La sua unica paura è che siate Voi a perdere la Vostra!).

A quelle che si sentono sole, isolate, che non sanno più con chi confidarsi e sfogarsi, dico: andate! (Lui Vi terrà sempre più isolate!).

A quelle che non hanno risorse economiche sufficienti, dico: andate! (Lui continuerà a ricattarVi in ogni modo e sarà sempre e solo peggio!).

A quelle che pensano che succeda solo alle altre o che pensano che certe cose succedano solo a loro, dico: andate! (Lui pensa di essere più bravo degli altri a soggiogarVi!).

Fatevi coraggio e andate, Andate, ANDATE in un CENTRO ANTIVIOLENZA. Quella è la porta giusta alla quale bussare perché Vi verrà aperto. Troverete ascolto. Troverete aiuto. Si chiuderanno altre porte alle Vostre spalle. Perderete amici, forse il contatto con la famiglia ma avrete aperto la porta alla via della salvezza Vostra, dei Vostri figli e della Vostra autostima. Incontrerete altre donne. Ognuna con la sua storia. Anche di quelle insospettabili che non immaginereste mai di incontrare in un Centro Antiviolenza.

Abbiate coraggio e prendeteVi il tempo per pianificare. Siate genitrici, madri di Voi stesse: partoriteVi per vivere una vita, la Vostra - senza essere più schiave di nessuno.

Date retta a quelle che ci sono già andate.

ANDATE IN UN CENTRO ANTIVIOLENZA!

Oasi La Martina - 8 Marzo X.X.X.X.